ACCADEMIA AERONAUTICA,
gennaio 1987
Cara Maria Luisa Spaziani,
sono Maurizio Poggiali; le scrivo dall'Accademia Aeronautica di Pozzuoli
(Napoli). Dal 14 settembre 1986 sono Allievo Ufficiale Navigatore in
questo istituto.
Qui le cose non sono molto semplici. Sono entrato in Accademia dopo un
lungo ed impegnativo periodo di prove d'esame che in centotrenta su
seimilacentotrentotto abbiamo superato. Ormai è quasi cinque mesi che
vivo da militare ma ancora non ho deciso se continuare su questa strada o
meno.
In Accademia si studia ingegneria e materie di indirizzo giuridico e
storico - politico. Al termine dei tre anni e mezzo di corso, noi
navigatori saremo inviati in America per un periodo di addestramento al
volo di sedici mesi, quindi completeremo la nostra preparazione a
Cottesmore (Inghilterra), conseguendo l'abilitazione sul
cacciabombardiere "Tornado".
Cerco continuamente di sapere da me stesso se è questo ciò che voglio per
la mia vita ma finora non ho avuto risposte. Riflessioni non è che se ne
possono fare granché, visto che il tempo libero che abbiamo durante la
giornata non supera i dieci minuti. E poi non so neanche se ne sarei in
grado.
Siamo vincolati da orari - considerati sacri ed inviolabili - che
scandiscono le attività programmate con un ritmo davvero pesante, a volte
insostenibile. La "sveglia" mattutina è alle 6.30, poi
alzabandiera, I° colazione, lezioni, cerimonia di lettura delle
punizioni, II° colazione, sesta ora di lezione, cinque ore di studio
obbligatorio nel pomeriggio tra le quali, quattro volte a settimana,
trovano spazio le ore di sport. Subito dopo il pranzo serale altre due
ore di studio obbligatorio e finalmente il momento più atteso (!): il
"silenzio".
La disciplina è molto rigorosa. L'Accademia Aeronautica è un istituto di
grandi prestigio sognato da migliaia di giovani. Molti però una volta
conosciutala da dentro, dopo averla vissuta per qualche tempo, le danno
l'addio. Dall'inizio del corso circa trenta miei colleghi hanno
presentato le dimissioni volontarie per "motivi personali".
In effetti i sacrifici da fare sono grandi: dal distacco dalla propria
famiglia e dagli affetti più cari, dal contenimento dell'entusiasmo dei
vent'anni entro limiti formali perfino assurdi, alla libertà, anche solo
di pensare, che ci viene ridotta fino quasi a mancare del tutto.
Le ore che passiamo davanti ai libri - i gomiti non appoggiati sul piano
del tavolo, i piedi uniti, la schiena che non tocca la sedia -, senza
poter parlare fra noi, con il solo obbligo di studiare e studiare, sono
una costrizione alla quale ci si abitua, sì, ma che basterebbe da sola
per far scattare i "motivi personali". Poi le punizioni: ore da
scontare sull'attenti, serate senza ricreazione (in questi quattro mesi
non ho visto più di 5-6 ore di televisione), corse su e giù per cinque
piani di scale, turni di consegna che significano libera uscita.
(E' incredibile, folle, ma adesso mentre scrivo queste cose sento una
certa attrazione da parte loro: può avere fascino la sofferenza?)
Nella vita ero uno studente universitario (scienze politiche, indirizzo
politico-internazionale), un po' indietro con gli esami e con una certa
voglia di scrivere (di soffrire?). Scrivere mi piace: tuttavia non so
quali siano le mie possibilità di riuscita; o meglio (visto che sono
ottimista): non so se avrei la forza di impegnarmi come necessario; ma
no, perché mai non dovrei essere ottimista circa la mia volontà?
Mi trovo attualmente in una situazione delicata. Sento il richiamo della
libertà che appare dai finestroni delle nostre aule di studio - Capri,
Ischia, la distesa marina così assolata e spensierata - in una veste
trasparente, irresistibile. D'altra parte non riesco a rassicurarmi che
un giorno non mi pentirò di aver rinunciato per dimissioni volontarie
(possiamo presentarle in qualsiasi momento) ad una occasione che, a dar
ascolto all'opinione comune, è di grande interesse e soddisfazione.
Lei cosa mi consiglia? Ci può essere qualcosa di più bello dell'attività
creativa e letteraria in particolare? Mettersi lì, davanti alla carta
bianca, candida, a scrivere e aggiustare e togliere e riscrivere, lei sa
quanto appaghi.
Devo confessarle d'altro canto che la consapevolezza di svolgere, ad alto
livello, un compito di difesa al servizio del proprio Paese, di essere
tra coloro che garantiscono, salvaguardandola, la libera quotidianità ai
propri cari e alla nazione intera in un certo senso rende orgoglioso chi
sente la "bellezza" di offrire qualcosa agli altri. Inoltre le
cosiddette "virtù militari" quali il coraggio, la lealtà, lo
spirito di sacrificio, l'onore, continuamente predicate in Accademia,
riescono qualche volta a suscitare brividi davvero nobili.
Fuori di qui la realtà non è molto brillante: Napoli (le nostre libere
uscite hanno come meta la città), la sua miseria, il suo disordine, la
sua inerzia sembrano giustificare una scelta di vita isolata, "al di
fuori di".
Tornati dall'Inghilterra, saremo assegnati ai reparti di volo dove
rimarremo circa otto-nove anni. Molti durante questo periodo hanno
trovato il tempo di completare gli studi con una laurea, addirittura due.
Infatti esaurito l'impegno quotidiano del volo (circa due ore) e quello
della pianificazione della missione addestrativa del giorno successivo,
c'è la possibilità di impiegare le ore che rimangono in qualcosa d'altro.
Io dedicherei il mio tempo alla lettura, allo studio e alla scrittura;
ma, se pure avessi delle capacità, sarebbe sufficiente?
La prego di scrivermi il suo consiglio il prima possibile (in busta
chiusa perfettamente).
Ciao
Maurizio Poggiali
ALLIEVO UFFICIALE NAVIGATORE
MAURIZIO POGGIALI
c/o CORSO "FALCO IV"
ACCADEMIA AERONAUTICA
80078 POZZUOLI (NAPOLI)
*************************************************************
(al fratello Fabio)
21-9-87
E' stato uno spettacolo ("Al pappagallo verde" di A. Schitzler
n.d.a.) davvero bello. Mi è piaciuto il modo di parlare del Duca con i
finali di frasi affermativi ed interrogativi insieme.
Per quello che riguarda te hai presenza scenica, catturi l'attenzione, ti
muovi bene. Cura di più la voce quando sei Albin.
Bravo Fabio!
Quando (spero presto) farai altri spettacoli avvertimi per tempo e
cercherò di venire.
Non accontentarti mai del livello raggiunto né mai vantati di quello che
fai.
Davanti a te mira sempre alla perfezione.
Ciao
*************************************************************
22-5-1985, ore 10,46
Santa Rita oggi è il tuo onomastico.
Tu puoi, lo so e allora aiutalo a superare questo brutto momento. Il suo
fisico deve reagire. Massimo deve tornare a vivere. Vi prego, non
abbandonateci, Massimo se Voi lo volete, può salvarsi. Può tornare a
vivere come un qualsiasi altro ragazzo. Amerà, riderà, piangerà, vedrà,
salterà. canterà, ballerà, conoscerà, suonerà e morirà quando sarà giunto
il suo momento.
Io penso che ancora non sia. Massimo ce la può fare.
Grazie
Maurizio & C.
_____________________
(lettera in preghiera di Massimo Carli (Roma, 3-12-1966/ 25-5-1985), suo
cugino, che morirà prematuramente in un incidente stradale. Un altro
giovane cugino, Manlio Carli (Roma, 16-12-1968/ 8-4-1989) fratello di
Massimo, morirà a ventuno anni, in un incidente automobilistico.)
Maurizio, nella sua vita sarà sempre devotamente attaccato, con il
ricordo e con la preghiera ai suoi cugini che assieme agli amati nonni
Adolfo (Roma, 18-4-1894/22-11-1977) e Tina Poggiali (Roma,
15-8-1904/10-9-1978) riposano nella tomba di famiglia del cimitero di
Prima Porta a Roma.
Il nonno Mario Mancinelli (Roma, 17-5-1987/Roma, 8-6-1987) morirà nel
1987 durante la sua permanenza a Pozzuoli, in Accademia Aeronautica,
mentre l'adorata nonna Maria lo raggiunge in cielo alcuni anni dopo
(26-7-2002)
*************************************************************
(al fratello Fabio)
(novembre 87, prima delle repliche di "Fiore di Cactus" a
Napoli)
Fabio:
-ti consiglio di lasciare a casa collier e altri oggetti di valore;
- non uscire per Napoli con molti soldi addosso;
-non reagire ad eventuali aggressioni anche di ragazzini (hanno sempre
almeno un coltello);
-avverti di queste cose anche i tuoi colleghi (non sono esagerazioni);
-in bocca al lupo;
ti vengo a vedere.
Ciao
************************************************************
2-12-87
Caro Fabio,
mi complimento ancora con te per la tua attività.
Ieri sera mi sono divertito. Era bello stare lì, insieme a tutto quanto
il pubblico con voi attori sul palco che d'un tratto ci sovvenivate il
riso.
Premesso che come sai non sono un critico teatrale e invitandoti a
criticarle ti presento due mie notazioni sulla tua recitazione nel
"Fiore di Cactus".
- Voce più caricata ma senza che ciò vada a scapito della richiesta velocità
di pronuncia;
- Maggiore rilevanza agli atteggiamenti significativi nell'ambito delle
scene particolari pur tenendo presente il carattere leggero, fresco,
giovane - anche se avvezzo ad un certo tipo di vita - del tuo
personaggio.
Come al solito, BRAVO.
Maurizio
************************************************************
ACCADEMIA AERONAUTICA,
9-10-1987
S.ra Maria Luisa Spaziani,
è la seconda lettera che Le scrivo; a distanza di diversi mesi. Il motivo
è che desidero da lei alcuni consigli sulla attività da me intrapresa e
soprattutto su quello che spero di poter un giorno realizzare: dedicare
del tempo alla scrittura.
Ora sono allievo del secondo anno dei Corsi Regolari dell'Accademia
Aeronautica. Ho superato gli esami d'Ingegneria previsti al termine del
primo anno, studiando tanto. Questa estate sono stato inviato alla base
NATO di Sigonella in Sicilia per una esperienza di navigazione a bordo
degli aerei antisommergibile Atlantic. Ho avuto la possibilità di vedere
posti che difficilmente dimenticherò come Aci Castello, Aci trezza,
Taormina, le Isole Eolie.
Dal 21 al 28 Settembre quale vincitore del concorso della RAI "I
giovani incontrano l'Europa" ho trascorso otto giorni in Valle
d'Aosta tra Courmayeur, Monte Bianco, Casinò di St. Vincent, marmotte,
camosci, splendidi antichi castelli e una ragazza di nome Silvia.
Terminata l'estate mi ritrovo di nuovo qui, in aula studio. Dopo mesi di
caldo umido e stancante, finalmente da due giorni ha iniziato a piovere e
l'aria è quasi fresca e respirabile.
Sono le 15.12, tra poco c'è "libera uscita" e andrò come al
solito a Napoli distante solo dieci chilometri dall'Accademia. Come già
le scrissi non amo Napoli. Forse la detesto meno di prima ma continua a
dimostrarsi una città difficile da vivere. Quasi ogni settimana assisto a
brutti episodi (e non posso non cercare di intervenire). Donne scippate,
giovani turisti stranieri drogati, malmenati e derubati; gente in genere
poco onesta e tutta presa da valori e modelli comportamentali e di
pensiero assurdamente intesi come giusti e da rincorrere magari a bordo
di moto che passano impunite dove non dovrebbero o di camion della
nettezza urbana che non passano mai.
In questo periodo ho voglia di leggere. Leggere e scrivere. Ho un
professore di "Metodo" (è una materia riguardante le forme di
comunicazione in ambito familiare e non - elaborati tipo relazione,
sintesi, ecc. - ma che primariamente ha lo scopo di stimolarci a
migliorare la nostra capacità espressiva verbale e scritta) che ha il
cognome del folosofo Lukacs, molto preparato, di internazionale
esperienza (è stato pilota del Papa nei suoi viaggi), elegante
nell'esposizione, insistente nell'esortarci a notare con puntiglio gli
aspetti più intime del suo discorrere, le parole usate. E' una materia
che seguo con piacere e facilità. Solo al momento dell'esercitazione
scritta nasce un problema: il tempo a disposizione - di solito due ore -
che a me, alla ricerca della forma più propria, non bastano quasi mai.
Le parlo di queste cose non avendolo mai fatto prima con alcuno. I miei
genitori non sanno della mia passione per la scrittura e preferisco così.
Non è come i primi tempi quaggiù. Gli allievi del secondo anno vengono
considerati "anziani", si ritiene abbiano imparato (e
dimostrato di averlo fatto) tutto ciò che c'era da imparare nel corso del
primo anno.
Corse su e giù per le scale o in piazzale, ore sull'attenti o di studio
obbligatorio non ci vengono più comminate per punizione e le stesse
punizioni della libera uscita sono divenute senz'altro meno frequenti.
Per di più - è considerata una grossa conquista - , nonostante le norme
lo vietino, ci cambiamo in abiti borghesi in libera uscita con il tacito
assenso dei nostri superiori.
L'orario del "silenzio" è rispettato, le adunate sull'attenti
durano non più di dieci minuti (l'anno scorso anche due ore), venticinque
minuti per le pratiche mattutine contro i tragici dieci dei primi mesi.
Forte è ancora il desiderio della possibilità di vedere le nostre
famiglie, amori ed amici ad intervalli di tempo più ravvicinati e poi,
personalmente, di viaggiare per il mondo (ma penso che dovrei essere
costretto ad ammettere che, almeno per ora, ciò è alternativo alla mia
permanenza in Accademia). Come le scrissi, tra circa due anni se supererò
esami e selezioni al volo e se la libertà non verrà prima, e così come si
insegna a scrivere ai bambini, la sua mano sulla mia, mi guiderà
nell'apporre nome e cognome in fondo al foglio titolato "Dimissioni
Volontarie dall'Accademia Aeronautica", sarò inviato in missione
negli Stati Uniti, in California, per circa un anno e mezzo. Sarà un
periodo di studio e di volo, impegnativo (molti di coloro che partono con
propositi diversi tornano a casa dimessi dall'Aeronautica Militare), ma
sicuramente offrirà occasioni di girare vedere e assaporare tante cose
nuove.
Non sono ancora convinto della mia scelta, ma lo sono sempre di più nel
considerarla una esperienza unica. Difficile, dura, austera, sfrenata nei
ritmi ma anche umana, culturale, di abitudine al sacrificio e
all'esercizio della volontà.
Se (come spero) ancora possiede la mia prima lettera, la prego, la
rilegga e se può mi risponda.
Mi scriva di lei, della sua attività, di come vede la mia situazione, del
mondo letterario, di buoni libri da leggere (in questo momento ho in mano
"Il sentiero dei nidi di ragno" di Calvino), di quanto è bello
viaggiare, della vita. Per me sarebbe un piacere.
Salutissimi
Maurizio Poggiali
ALLIEVO UFFICIALE NAVIGATORE
MAURIZIO POGGIALI
c/o CORSO FALCO IV
ACCADEMIA AERONAUTICA
80078 POZZUOLI (NAPOLI)
************************************************************
(alla madre)
6-3-90
ore 16.45 italiane
Siamo in volo sull'oceano (a bordo di un jet Alitalia n.d.a.), il tempo è
bellissimo. Avete assistito al decollo (avvenuto in ritardo)?
Grazie per la ispirata bellissima lettera: è evidentemente una mamma a
scriverla.
Spero ti sia ricordata di spedire le mimose.
Maurizio
************************************************************
9 maggio 1991
Caro fratello,
ci voleva la febbre a trentanove per farmi trovare il tempo di scriverti:
nonostante lo abbia lungamente desiderato infatti, i ritmi della mia
attività non me lo avevano finora consentito.
Innanzitutto voglio complimentarmi con te per il tuo ultimo successo.
Anche non avendo avuto la possibilità di "viverlo" nella sala
teatrale, la visione del tuo spettacolo registrato ("Vortice"
di N. Coward n.d.a) su un piccolo schermo TV mi ha, una volta di più,
detto grandi cose: che sei un bravo ragazzo, che sei un bravo attore e
che devo essere orgoglioso di averti come fratello.
Mi piace poi pensare alla felicità che hai procurato - e ti ringrazio di
ciò - a mamma e papà. Mamma la immagino a raffreddare gli spiriti delle
ragazzine fuori il tuo camerino ("per favore...non fate così...è
stanco!"), papà a contemplare i termini della sua equazione
"nella vita bisogna essere bravi in una cosa = successo" che tu
hai finalmente soddisfatto.
Ovviamente il raggiungimento di un tale traguardo (peraltro da
considerare solo intermedio, mi raccomando!) ti è costato un notevole
sforzo "culturale" fatto di studi, di letture e di prove
artistiche e anche fisico, ma come avrai certamente intuito è proprio
queste difficoltà che hai vinto (a parer mio ricorrendo anche ad una
certa dose di talento) ad essere all'origine del tuo successo. Insomma
non sarebbe stato possibile cogliere il medesimo grande obiettivo senza
superare le difficili prove o, se vuoi, se non fosse stato un traguardo
difficile, il tuo successo non sarebbe stato così grande (è una verità;
banale ma una verità).
Quello che vorrei che tu facessi sempre è agire onestamente. Un successo
"pulito" è un successo elevato al quadrato, forse il solo vero
successo. Perciò guardati sempre da situazioni poco chiare e persone poco
integre. Fai dell'onestà una sorta di faro e se in futuro certe zone
della tua vita non ne rimanessero illuminate, considera la possibilità di
cambiare qualcosa perché qualcosa che non va c'è.
Credo veramente che la tua cultura (mai abbastanza, peraltro), le tue
esperienze artistiche, un atteggiamento di chi vuole imparare sempre di
più, unitamente a qualche circostanza di segno positivo possano
consentirti un avvenire impegnativo ma appagante sotto tutti gli aspetti.
Ma credo - anzi ho la presunzione di dire so - che tutti questi elementi
si moltiplicano tra loro e in una moltiplicazione se uno dei fattori è
zero, è tristemente zero tutto.
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE I
ACCADEMIA AERONAUTICA
12-1-1988
Caro papà, cara mamma, caro Fabio: "Notizie Notizie" è una
serie di letterine che ho pensato di scrivervi a partire da oggi
all'incirca ogni dieci - quindici giorni. Contenti?
_______________________
Durante la prova generale dello spettacolo per la Festa del Pingue, il
Generale Comandante, notando l'eccellente livello conseguito nel marciare
nella scena del balletto, diceva agli alti ufficiali seduti intorno (io
ero tutt'orecchi nella fila di poltrone dietro di loro) di come fosse da
sempre nella convinzione che è il secondo anno a dover andare a Roma per
la parata del 2 Giugno.
E così sia.
_________________________
I ludi sportivi sono ormai vicini. Ho ripreso ad andare in piscina per
essere degno componente della nostra imbattibile squadra di nuoto (lo
scorso anno quattro vittorie su quattro).
Ci sarà anche la gara di tiro a segno e... la vittoria del Falco.
_________________________
Ieri sera in infermeria il Sottotenente medico in uno slancio
d'esaltazione ha fatto marciare due di noi (rei di non so bene quale
piccola mancanza) per il corridoio comandati da un allievo del I° anno!
Dopo aver eseguito l'ordine questi due miei colleghi hanno presentato una
relazione scritta al nostro Comandante di Corso che appena appresa la
notizia sembra abbia esclamato con disappunto: "I miei allievi non
si toccano".
E' andato direttamente dal Comandante in II" dell'Accademia:
povero sottotenente, così giovane...
__________________________
Sono le 12.05. A e quarantacinque finisce l'ultima ora di lezione. Poi
lettura delle punizioni in piazzale e mensa. Buon appetito! (Lasciatemi
qualche raviolo).
A presto
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE II
ACCADEMIA AERONAUTICA
20-1-1988
Ore 10.14, laboratorio d'Inglese. Stiamo ascoltando in cuffia un racconto
di fantascienza musicato. Non è che si capisca tanto. Alla mia destra
attraverso la finestra posso vedere il campo di calcio pozzangherato
dalla fitta pioggerella.
Questa mattina, nelle prime due ore di lezione, avrei dovuto essere
interrogato in Diritto per riconfermare il vecchio voto (25). Ma il tempo
disponibile, poiché con me una decina di persone erano nella stessa
situazione, non è stato sufficiente.
Sembra comunque che la professoressa, forse leggendolo nelle nostre facce
da cinque ore di sonno, abbia ritenuto adeguata la preparazione di coloro
che non ha sentito.
_________________________
Quasi certa una insufficienza (16), in Meccanica Razionale, nelle
votazioni medie di fine primo periodo.
Riparerò facilmente perché è la materia che mi interessa di più. E' insieme
Fisica, Analisi e Geometria. Il professore - conosce i miei voti d'esame
- si aspetta da me brillanti prestazioni. L'attuale argomento di studio
sono i Giroscopi, dei dispositivi con importanti proprietà. In Meccanica
li consideriamo in un approccio teorico analitico, in Navigazione Aerea,
contemporaneamente, riscontriamo la loro applicazione nella fondamentale
strumentazione di bordo.
__________________________
Dal 21 al 25 de Apriles, in Espana, ce sarano de le gares de nuotos
nell'ambito de un encuentro sportivos tra les accademies aeronautiches
italiana e espanola.
Potenzialmente dovrei far parte anch'io della nostra rappresentanza: sono
però indietro con la preparazione. A giorni cominceranno gli allenamenti
intensivi serali della squadra di nuoto.
Spero proprio di farcela. L'Accademia da parte sua un viaggio in Spagna
me lo deve.
Tanti saluti (uno alla mia cameretta) dal vostro Vice Allievo di Giornata
(che non deve dimenticarsi durante tutto oggi di chiudere le aule al
termine degli orari di ricreazione. Già una volta a forza di ripetere il
servizio per punizione, mi "promossero" Vice Allievo di
Settimana!)
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE III
ACCADEMIA AERONAUTICA
28-1-1988
Alcuni pomeriggi fa, noi allivi navigatori abbiamo partecipato ad una
riunione con il Capitano Navigatore di Tornado Gagliano (uno degli
ufficiali di inquadramento del Falco) nella quale, pur se la questione è
ancora in via di definizione sui tavoli dei vertici della Forza Armata, è
stato delineato, nei tratti principali, l'iter addestrativo che ci
riguarda. Con buone probabilità:
- questa estate, di ritorno dalla licenza post-esami, dovremo superare a
Lecce, la seconda selezione sul velivolo jet MB - 339 (quello delle Frecce
Tricolori);
- ultimato il Corso di Perfezionamento e con esso l'Accademia (Febbraio -
Marzo 1990) saremo inviati negli U.S.A. presso la base aerea di Lackland
in Texas per un corso di lingua inglese della durata di tre mesi e
successivamente, in una base NATO californiana;
- trascorso il periodo americano di complessivi sedici mesi, di nuovo a
Lecce dove conseguiremo il brevetto militare; quindi assegnazione ad uno
dei reparti di volo della linea Tornado: Gioia del Colle (BA) o Ghedi
(BS), presso cui resteremo solo qualche mese con impieghi non operativi;
- tappa successiva la scuola di Cottesmore in Inghilterra, per il
"passaggio - macchina" sul Tornado che si completerà in cinque
- sei mesi.
Definitivamente al Reparto, vivremo per sei - sette - otto anni lontani
dalle nostre città natali (almeno io) e per due ore al giorno in cielo.
__________________________
Tra una ventina di giorni il mio orologio Seiko Chronograper Sports 100
compirà tre anni. Me lo avete regalato il 19 Febbraio 1985.
In tre anni ha sempre funzionato a dovere e non ho mai sostituito le
pilette.
E' stato sempre con me TIC in volo TAC nell'acqua di mare delle Eolie TIC
sotto la doccia dopo sport TAC la mattina a lezione TIC a Colonia mentre
ne acquistavo la celebre Acqua TAC durante la degenza degli esami TIC ha
ballato nuotato TAC e chiesto visita con me TIC è stato al panchetto
punito a studiare TAC è corso per le scale e sul Windsurf TIC ha pianto
con me TAC fatto ginnastica e venuto in licenza TIC è salito sul Monte
Bianco in cima alla fune ai ludi e sulla gradinata di una chiesa TAC si è
bagnato di sudore TIC ha curato brufoli di quelli che se scoppiano altro
che Pompei TAC studiato di notte TIC ha giocato con le Slot Machine TAC e
conosciuto orologi da donna e sveglie troppo mattiniere TIC ha avuto
freddo freddo Tac caldo caldo TIC TAC TIC TAC per duemilacentonovanta
giri di lancetta delle ore tre anni tre che rima con ventitré.
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE IV
ACCADEMIA AERONAUTICA
Sabato, 13-2-1988
Ore 8.01.
Caro papà, cara mamma, caro Fabio: siamo in aula lezione 210 e aspettiamo
il professore di Programmazione dei Calcolatori Elettronici.
Gli occhi volentieri mi si chiudono, la mano che tiene la penna tende
facilmente a rilassarsi aprendosi, la testa si piega a cercare sulla
spalla sinistra un cuscino. Ieri sera (notte) siamo stati autorizzati
dall'Ufficiale di Guardia a vedere in televisione quella favola violenta
di Sergio Leone che inizia con "C'era una volta in America". Il
film è finito intorno all'una e la sveglia c'è sempre qualcuno che la
sveglia la mattina.
_____________________________
Qualche orario (tutti i giorni eccetto Mercoledì e Domenica):
ore 6.25 Sveglia
7.00 Adunata in piazzale
7.10 Alzabandiera
7.20 - 7.40 I° colazione
7.50 Adunata in piazzale
8.00 - 8.50 I° lezione
8.55 - 9.45 II° lezione
9.50 - 10.40 III° lezione
10.40 - 11.00 Ricreazione (pratiche di corredo, di cameretta, rapporti
del Comandante, banca...)
11.00 - 11.50 IV° lezione
11.55 - 12.45 V° lezione
12.55 Adunata in piazzale
13.00 Cerimonia di lettura delle punizioni
13.15 - 13.40 II° colazione
13.40 - 14.05 Ricreazione
(14.00 - 14.50 Eventuale (frequente) sesta ora di lezione)
14.05 - 15.00 Studio obbligatorio
15.00 Pratiche di cameretta per sport
15.15 Adunata in piazzale
15.15 - 16.45 Sport
16.45 - 17.35 Doccia e ricreazione
17.35 - 19.10 Studio obbligatorio
19.15 Adunata in piazzale
19.25 - 19.50 Pranzo
19.50 - 20.30 Ricreazione
20.30 - 22.00 Studio obbligatorio
22.05 Adunata
22.30 Silenzio
Sull'ultima nota del silenzio, tutti con gli occhi chiusi.
_______________________
Il 19 Febbraio (...) ho compito di Meccanica Razionale, il 22 Febbraio di
Fisica, il 4 Marzo di Analisi Matematica.
________________________
Domenica, 14 Febbraio, ore 15.00.
In questo periodo ho poca voglia d'Accademia (non che in altri periodi ne
abbia molta di più): ma ho voglia di non averne voglia?
Il morale se non è proprio in fondo al mare o sotto la chiglia della
petroliera ancorata nel golfo qua davanti (come ci diciamo con Mora),
forse un posticino nella suola degli scarponcini l'ha trovato.
E' insofferenza da desiderio di lungamente non individuati altrove.
Tanti auguri di San Valentino.
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE V
ACCADEMIA AERONAUTICA
27-2-1988
Se con una partenza troppo veloce nella gara dei 1500 metri - nella
quale è decisiva proprio l'economia tattica delle riserve energetiche -
ne ho compromesso il risultato (5'25 contro i circa 5' che mi aspettavo),
nel tiro di precisione con la pistola mi sono confermato buon killer. Ho
bucato la sagoma dalla distanza di venticinque metri una volta nel 10,
otto nel 9, uno nel 7: 86/100, miglior punteggio finale del Corso.
________________________
Come già telefonatovi saremo a Roma dall'8 al 13 Marzo per la Guardia al
Quirinale. Alloggeremo nella caserma dell'Aeronautica
"Montezemolo" dalle parti di Viale Giulio Cesare.
Che dire: quasi mi dispiace venire a Roma perché ogni volta c'è un
coniglio che viene ammazzato e che non può sapere quant'è buono cucinato.
__________________________
Qualche nome: Alessandro Brondi, nullo alla gara di tiro, si chiama ora
"James Brond, licenza di uccidere"; Claudio Icardi, per la sua
poca propensione allo spendere, sul windsurf è "Rabbyn Hash (Robbie
Nash è un famoso campione di questo sport); Angelo Montinaro, sempre
agitato, è "Stress"; Nicola Russo, pronuncia la esse come effe
e allora "Ruffo" (anche perché è piccolo come un Puffo);
Antonio Coppola che durante una interrogazione di fisica scriveva alla
lavagna la legge di Coulomb secondo una personale liberissima
interpretazione è Coppulomb...E ognuno ha il suo e tutti a prenderci in
giro e a prendere in giro il tempo.
A molto presto
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE VI
Aeroporto di Lecce - Galatina
21-6-1988
Era qualche tempo che non avevate più notizie scritte da me, causa
soprattutto gli esami a fine anno. Riprendo a scrivervi da oggi.
_________________________
Il viaggio in BMW è andato bene. Durante le ore più calde il sole era
coperto e a tratti inaspettatamente è piovuto. Sulla autostrada Roma -
Napoli per il maltempo si formavano lunghi e lenti incolonnamenti
d'automobili. Ho fatto un po' d'esperienza di guida sul bagnato rendendomi
conto di alcune importanti piccole cose. Passata Caserta ci siamo fermati
alla prima stazione di servizio a mangiare i panini. L'autostrada fino a
Bari è stata quasi completamente sgombra. Poi da Bari a Brindisi in
superstrada e ancora pioggia. L'ultimo tratto di superstrada, da Brindisi
a Lecce: dirigeva precisamente alla base di un grande e nitido
arcobaleno. A Lecce ho dovuto festeggiare nel traffico i colori
giallorossi della squadra promossa in A. Tra Lecce e Galatina c'è
l'aeroporto. Appena arrivati siamo stati alloggiati provvisoriamente in
camerette singole per ufficiali, l'indomani ci siamo trasferiti alla
Palazzina Allievi raggiungendo gli AUPC dei corsi 100° e 101° e i
sottotenenti del Drago IV°. Le stanze sono da due. Tutti gli allievi possono
tenere la macchina dentro l'aeroporto: attenzione però nel parcheggiare
perché tre multe comportano il ritiro del Passi e quindi l'obbligo di
lasciarla fuori.
La sera del nostro arrivo su un ripiano, in alto, nell'armadio della mia
cameretta ho trovato la discreta somma verde di centoventi dollari. Li ho
restituiti tramite il Capitano Gagliano dell'Accademia che ci accompagnò
da un altro Capitano che ha provveduto a registrare il ritrovamento e sta
ora preoccupandosi di rintracciare l'ultimo occupante la cameretta prima
di me. Penso che in caso di esito negativo della ricerca, il denaro venga
incassato dalla tesoreria di questa base. Hanno apprezzato il mio gesto.
Oggi pomeriggio sono stato al mare a Gallipoli. Quaggiù l'acqua è ancora
acqua. Gireremo tutti i posti più belli. Domani probabilmente andremo al
villaggio Valtur ai Laghi Alimini sul versante adriatico. Lunedì
inizieremo a volare.
Mamma studia per quanto ti è possibile e cerca di fare bella figura agli
esami.
Fatemi sapere se pensate di venire a trovarmi: mi farebbe piacere,
sappiate però che in treno è piuttosto faticoso.
(Durante la redazione di questa lettera ho fatto fuori sei zanzare - uno
dei pochi inconvenienti - che riescono, con i loro passaggi a bassa quota
sulla mia testa che suda involta nel lenzuolo, anche a non farmi dormire.
Vi abbraccio
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE VII
ACCADEMIA AERONAUTICA
Domenica, 31-7-1988
E' da 19 ore e 56 minuti che non so cosa fare. Mi trovo in aula studio e
sudo. Solo una leggera corrente smuove l'aria: e ad essa permetto,
perdonate se contrariamente ai vostri insegnamenti, di lambirmi le spalle
accaldate.
_________________________
Oggi sono Allievo di Giornata. Il mio compito consiste nel dover essere
sempre al corrente delle coordinate geoaccademiche dei miei colleghi che
si vanno facendo i loro affaracci tra campi sportivi, camerette, aule
ricreazione e chissà dove.
___________________________
Molti napoletani vivono male. E spesso non lo sanno.
____________________________
L'acqua di Miliscala pare non eccessivamente inquinata diversamente da
quella che bagna le coste vicine ricchissime delle specie ittiche
rappresentate sui manifesti della Campagna per la tutela del mare
<<Mare nostrum, male nostrum>> e cioè di pesce - bottiglia,
pesce - lattina e pesce - busta.
_____________________________
23-8-1988
Da quando tengo la BMW
parcheggiata dentro l'Accademia, ho la sensazione di essere più vicino a
casa.
A prima di Pisa
Maurizio
***********************************************************
NOTIZIE NOTIZIE VIII
Hotel Villa Kinzica
Pisa, 2-9-1988
Occupo da cinque giorni, insieme al mio collega Paolo Pegolo, la camera
71 dell'albergo, con vista sulla torre che pende a non più di cento metri.
Piazza dei Miracoli - duomo, torre e battistero - è un gioiello
d'architettura che impressiona i tanti turisti e chilometri delle loro
pellicole fotografiche.
Sono rientrato da poco dal mio secondo volo. Dapprima abbiamo
trasportato, con uno dei G -222 del 98° Gruppo Volo, una quarantina di
persone a Grazzanise. Di lì abbiamo proseguito per l'aeroporto di
Brindisi e lasciato l'aereo che poi, con un altro equipaggio, avrebbe
raggiunto la Turchia
dove è in corso una esercitazione NATO. Pranzato alla mensa
dell'aeroporto, ci siamo imbarcati come passeggeri su un altro velivolo
per il rientro a Pisa. Si è trattato quasi esclusivamente di navigazioni
in aerovia con radioassistenze a terra a guidarci per le rotte previste.
Il volo precedente (1 Settembre) ero stato all'aeroporto di Verona -
Villafranca ad accompagnare i miei colleghi d'Accademia, prelevati a
Napoli - Capodichino, che frequentano il corso d'alpinismo a Selva di Val
Gardena. Durante il volo ci è stato dimostrato il funzionamento e l'uso
dei principali apparati e strumenti di navigazione disponibili a bordo
dell'Hercules C-130: dal radar - doppler al sestante alla piattaforma
inerziale al Loran.
La 46° Brigata Aerea di Pisa, alla quale appartengono tre gruppi di volo:
2°, 50°, 98°, è impegnata in attività tanto interessanti quanto varie:
antincendio, trasporto malati, missioni umanitarie nel Terzo Mondo (si
dice che una telefonata della "crocerossina" Maria Pia Fanfani
abbia l'autorità sufficiente a far sempre e subito approntare un velivolo),
trasporto ovunque nel mondo di materiali (anche quelli che per
particolare infiammabilità oppure perché esplosivi non trovano posto sui
"cargo" civili), lancio paracadutisti, crociera aerea di fine
anno con gli Aspiranti dell'Accademia Aeronautica.
Le due vittorie italiane (1982 e 1984) riportate nella impegnativa
manifestazione americana "Volant Rodeo" testimoniano delle
qualità di equipaggi e specialisti della manutenzione.
Baci da Pisa
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE IX
ACCADEMIA AERONAUTICA
22-10-1988
Sono le 10.29 al mio orologio che continua a segnare le ore legali
dell'estate che da queste parti sembra non finire mai.
Sente caldo anche il Generale Comandante perché nonostante da Lunedì
scorso sia prevista la divisa da casa invernale, siamo autorizzati a non
indossare il maglione sulla camicia a maniche lunghe e la cravatta.
Il professore sta illustrando una lezione di Fisica dell'Atmosfera, tra
le materie di quest'anno. Ecco le altre:
- Motori aeronautici
- Aeronautica generale
- Navigazione Aerea II
- Radiotecnica ed Avionica
- Balistica ed Armamento
- Metodologia
- Cultura militare
- Inglese
Motori ed Aeronautica sembra siano riconosciute in alcuni corsi di laurea
in Ingegneria Aeronautica. Mi interessano e cercherò di studiarle bene. I
professori (rispettivamente Torella e Losito) sono molto preparati.
________________________
Oggi Sabato, con inizio alle diciannove circa, si sarebbe dovuta tenere
una festa organizzata da noi del Falco e per la quale già tutto era
predisposto. L'incidente mortale occorso ieri l'altro ai due istruttori
piloti (capitani Corselli e Renzi) di Latina l'ha fatta saltare e salti
mortali dovranno fare i membri della Commissione Inviti per avvisare le
150 invitate.
_________________________
Ci siamo trasferiti alle nuove camerette da quattro (in virtù della
striscietta dorata sulle spalline) e ognuno ha finalmente una scrivania,
una libreria, tre armadi (di cui uno è quello post - moderno
appositamente progettato per noi) e un letto tutti suoi.
Al settimo piano della Residenza Allievi non dovete far altro che,
oltrepassata la porta d'ingresso al corridoio, deviare a sinistra nella
prima cameretta. E' inutile che ti spieghi qual'è il mio angolo. (Papà,
tu che hai avuto esperienza del mio disordine di cameretta, sappi che
quello attuale segue le mie nuove teorie sul "disordine
controllato", rivedute e precisate rispetto al periodo leccese.)
___________________________
La macchina è parcheggiata al coperto.
Mi alleno in piscina per la
Francia (voglio arrivare a 28.3 - 28.4 sui 50 m stile libero).
Dei miei colleghi bocciati alla selezione di Latina solo Guismondi è
andato via: Mora, Fiore, e Zorba sono passati A.A. r.s. (Arma Aeronautica
ruolo servizi), Pellegrini, per gli alti voti riportati agli esami, è ora
G.A.r.i. (Genio Aeronautico ruolo ingegneri).
Montinaro, quel ragazzo che si sentì male quest'estate a Lecce in seguito
ad un colpo di sole è ripartito per completare l'addestramento.
__________________________
Ieri c'è stato Pranzo di Corpo con il Generale Comandante. Il
Sottotenente Capo - Calotta, dopo aver presentato i nuovi Ufficiali di
inquadramento assegnati ai corsi (i nostri saranno i capitani Floris e
Giannitrapani) e salutato quelli dell'anno passato (la cui considerazione
da parte dei rispettivi corsi poteva essere valutata sulla base dei
valori applausometrici che si registravano alla loro chiamata); parlato a
proposito d'un inquietante e oscuro malessere che si è diffuso tra i
computers della Sezione Elaborazione Dati, che si trasmetterebbe
attraverso i dischetti e il cui sintomo è l'apparizione sullo schermo
d'un pallino battezzato "pallinis vagantis" e per il quale un
Sottotenente Allievo Ingegnere sembra aver trovato l'efficace terapia
elettronica (e allora veniva chiesto al Tenente Colonnello medico di
trovare anch'egli un rimedio ai "pallinis rotantis" di tutti
quanti noi) e ricordato che uno degli ufficiali dell'Aeronautica ci
lavora da ben 28 anni (ma come ha potuto penseremo noi), formulava una
richiesta al Generale Comandante Arpino e gli cedeva la parola.
Questo parlava dell'incidente ai due di Latina e dello spirito
aeronautico che significa "andare avanti nonostante" e dei
famigli e del Maresciallo Maddaloni di mensa che da sempre farebbero
tutto il possibile ma è difficile mandare avanti le cose alla mensa
allievi (mangiarci penseremo noi) e a sua volta cedeva la parola al
Sottotenente senza rispondere alcunché alla domanda per noi tanto
importante.
Il Sottotenente Capo - Calotta aggiungeva allora che sotto il ponte tra
Sabato e Martedì era una buona occasione per starci con i <<propri
cari>> e rimbalzava la parola al Generale che di fronte ai cari si
arrendeva. Ma il sì non sarebbe stato per tutti ma per chi <<ha
sofferto di più>> sinora: e l'Eolo ha sofferto e il Falco ha
sofferto abbastanza e il Grifo ancora forse no e l'Ibis ancora deve
finire di entrare in Accademia: insomma cari, ci vediamo Sabato,
Domenica, Lunedì e Martedì.
Romarrivo
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE X
ACCADEMIA AERONAUTICA
E' Mercoledì 7-12-88. Sono nella mia cameretta e vi scrivo la decima
letterina della serie (a proposito: dalla prossima le buste cambieranno).
Quaggiù a giornate in cui fratello Sole fa le prove per la prossima
primavera, se ne alternano altre ventose e fredde. Spesso la notte il
tempo peggiora e pioggia e vento - colonna sonora dei nostri sonni
comunque tranquilli - martellano e strapazzano mare alberi serrande.
Immancabilmente - se ciò non accadesse si eviterebbe l'Alzabandiera - la
pioggia cessa alle sei e venti quando suona la sveglia, quasi tra di loro
agisca un qualche automatismo dispettosamente messo a punto dal Comando
Accademia.
Solo pochi si alzano con la sveglia, i più continuano a dormire pur
sapendo che la giornata è troppo impaziente di iniziare per permetterlo.
Sul Piazzale Medaglie d'Oro arriviamo non saprei dire se più infreddoliti
o assonnati. Tanto per darvi un'idea delle temperature del mattino,
enumero i capi che normalmente indosso: canottiera di cotone, sopra del
pigiama, sopra della tuta sportiva, camicia a maniche lunghe, maglione
blu di lana, cappottino. Le mani sono la parte del corpo più vulnerabile.
Se le metti nelle tasche caldi del cappottino, attenzione a dove guarda
l'Ufficiale con la sciarpa azzurra!
__________________________
Le mie relazioni sono state trasmesse alla Direzione Corsi del
Comandante.
____________________________
Sarò a casa dal 22-12 all'8-1-1989.
A presto
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE XI
6-2-89
La situazione a fine primo periodo:
Navigazione 24 (interrogazione) media 24
Motori 15 15
Aeronautica sufficiente
Balistica 18 (I° compito)
24 (II° compito) 21
Metodo 23 (I° compito)
26 (II° compito)
Radiotecnica 23 (I° compito)
28 (II° compito)
22 (III° compito) 24
Inglese 26
Non sono riuscito a non prendere alcuna insufficienza e mi dispiace. Ma
mi rifarò.
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE XII
27-6-89 ore 23.51
Sono sul letto in cameretta, non ho sonno e vi scrivo finalmente dopo che
motivi di studio mi hanno impedito di farlo per qualche mese.
Oggi sono stato a Miliscola con Faltran, Morando, Ianna e Montinaro.
Siamo andati subito dopo pranzo. Faltran ed io verso le 17 rientravamo in
Accademia prima degli altri per timore delle scottature. E' il mio
secondo giorno di mare che poi è il primo perché quello a Fortaleza in
Brasile è stato un giorno d'oceano.
Mezz'ora di doccia, crema doposole e cena a Pozzuoli con Celena e
Pennisi: spaghetti alle vongole e dentice arrosto: sedicimila lire a
testa.
__________________________
Venerdì 30 partiremo per il secondo itinerario della crociera: Lisbona e
Parigi. Questi giorni di pausa ci volevano.
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE XIII
ACCADEMIA AERONAUTICA
4-11-89
Qui oggi si inaugura l'Anno Accademico 1989-90. Noi Sottotenenti del
Perfezionamento siamo quasi tutti impegnati in un servizio. Io, con il
mio collega Romeo e il Capitano Alessandrini, sono addetto alle
comunicazioni telefoniche.
Ora sono fuori la sala teatro dove è stato predisposto uno dei punti -
telefono a disposizione delle autorità intervenute alla cerimonia (e sono
tante: generali, politici, giornalisti, docenti universitari, religiose).
Non so ancora chi sarà il prolusore quest'anno. (Adesso che ricopio la
lettera in bella sono in grado di scriverlo: è l'ambasciatore d'Italia a
Bonn.)
______________________
Domattina parteciperò ad una regata a bordo del Drago, la barca
dell'Accademia. A proposito: devo ricordare di farmi consegnare da un
Aspirante, membro dell'equipaggio dello scorso anno, l'equipaggiamento
(stivali di gomma, cerata, ecc.). Quella di domani si prevede sarà una
regata piuttosto lunga con probabile rientro serale se non addirittura
notturno.
________________________
Le materie di quest'anno:
-Inglese;
-Esercizio del Comando (Gen.B.A. Montefrancesco);
-Scienza dell'Organizzazione (T.Col. De Santis);
-Cultura Militare (Gen.Gullotta, T.Col. Antuori, altri);
-Economia (Gen.Spagnolo);
-Diritto Amministrativo (T.Col. Bianco), Diritto Penale Militare (T.Col.
Purri, Magg.Gen.Ronca), Diritto Bellico ed Umanitario (T.Col. Purri);
-Logistica (Col. Colpo).
Gli esami inizieranno intorno alla metà di Gennaio. Avranno carattere
colloquiale e interdisciplinare.
A più che presto,
c mpatibilmente,
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE XIV
ACCADEMIA AERONAUTICA
26-1-90 ore 15.24
Ho preso 29.
L'Accademia è finita davvero.
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE XV
Tonezza del Cimone, 1-2-1990
L'Accademia è finalmente finita anche se ancora faccio fatica a crederlo.
E' stata un'esperienza difficile e risponderei ceramente di no a chi mi
chiedesse se sarei disposto a ripeterla.
Le corse per le scale, le marce, le punizioni, le prove delle cerimonie,
le adunate interminabili, i dieci - quindici minuti per le pratiche
mattutine, le difficoltà degli studi, la nostalgia forte di casa, le
licenze troppo brevi, il sentirsi continuamente sotto controllo, hanno
rappresentato altrettanti ostacoli, superabili solo con grande sforzo.
Devo dire grazie alla mia volontà esercitata sin da bambino con lo sport
e, in seguito, con gli studi di pianoforte e universitari e sollecitata
dalle prove della vita. E devo dire grazie anche a voi, genitori miei,
per la vostra continua opera di supporto morale e logistico, risultata
decisiva.
Sono soddisfatto dei risultati che ho ottenuto, sempre migliori col
passare del tempo come dimostra la mia posizione di graduatoria. Ero
infatti 56° (o 57°) al termine del primo periodo del primo anno, poi 28°
dopo gli esami del primo anno, 27° dopo gli esami del secondo anno, 20°
al termine del primo periodo del terzo anno. Attualmente sono 9° e penso
di continuare ad esserlo in virtù dei voti degli ultimi esami di fine
Corso di Perfezionamento (30 e 29).
In genere i primi 20-22 del Ruolo Naviganti Normale (piloti e navigatori)
raggiungono il grado di Colonnello. I primi 10 hanno buone possibilità di
diventare generali. La graduatoria che uscirà fra breve rimarrà invariata
fino al grado di Capitano: potrà allora essere modificata sulla base dei
risultati conseguiti alla Scuola di Guerra Aerea di Firenze che tutti, appunto
da Capitani, frequenteremo per sei mesi (Corso Normale).
Dei navigatori del Falco IV° sono il più anziano e ciò ha una certa
importanza. In America sarò io il responsabile del gruppo per tutta la
durata del corso e i superiori faranno riferimento a me.
Infine sono contento di aver superato gli esami del biennio di
Ingegneria. Ho trovato questi studi molto interessanti e mi piacerebbe
portarli a termine.
_______________________
La partenza per l'America è prevista l'1 Marzo. Dunque siamo a meno un mese.
Ho tante cose da fare e da preparare e confido nel vostro aiuto.
In America avrò quattro obiettivi primari, di cui i due più importanti
sono:
- conseguire il brevetto di Navigatore Militare;
- imparare la lingua inglese.
Siamo a Tonezza del Cimone, in provincia di Vicenza, nel Centro di
Sopravvivenza Militare "Villa Larici".
Il Corso di Sopravvivenza in montagna è iniziato oggi con le lezioni
teoriche. Domani ci sarà un'escursione per l'addestramento pratico. Non
so ancora se parteciperò perché non mi sono rimesso completamente
dall'influenza.
C'è sempre nebbia e fa freddo.
ciao
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE XVI
Wichita Falls
March 9, 1990
Cara mamma,
sono le 06,31. La notte appena trascorsa ho dormito per la prima volta
nell'appartamento che ho preso in affitto al villaggio "Tiffany
Place".
Il sonno non è stato dei migliori perché le belle lenzuola verdi che ho
portato mal si adattano ai materassi di qui, differenti per dimensioni
(sono circa una piazza e mezza) da quelli italiani. Inoltre non ho ancora
un cuscino da abbracciare.
L'appartamento - molto carino, dovresti vederlo - comprende un soggiorno,
una camera da letto, una cucina con tavolo da quattro, un bagno, uno
sgabuzzino, un armadio a muro e un balcone, per un totale di circa 70 mq.
______________________
Il baule non è ancora arrivato: dovrebbe essere qui in due o tre giorni;
stamani ho l'esame per la patente americana; il corso d'inglese alla
Midwestern State University inizierà Lunedì 12; ho aperto un conto
corrente bancario presso la Union Square Federal Credit Union; i limiti
di velocità sono molto bassi; i texani sembrano amichevoli.
ti abbraccio forte
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE XVII bis
Wichita Falls
May 11, 1990
Automobili & Benzina
Finora qui a Wichita Falls non ho visto un'auto italiana. Le marche più
diffuse sono la Ford
(i modelli sono diversi da quelli venduti in Italia), la Buick, la Cadillac (forse la
più prestigiosa), la Oldsmobile.
La mia è una Cadillac "Sedan de Ville" del 1978. L'ho comperata
dal concessionario Kent Motor per 1900 $ (dopo lunghe trattative) e credo
sia stato un "good deal" per me.
Le auto sono quasi tutte automatiche (manca il pedale della frizione), di
grosse dimensioni e cilindrata (4000-6000 c.c.) ma quanto a prestazioni
non sono neanche confrontabili con quelle italiane.
Il consumo non è un problema. La benzina (tutta "unleaded",
cioè senza piombo, e già da parecchi anni: capito Italia?) costa intorno
al dollaro al gallone (dipende dai rivenditori) ed è di colore blue.
________________________
Sono quasi certo di andare in California (Sacramento) in macchina.
A presto
Maurizio
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE XVIII
Sabato, 4 Maggio 1991
Cara mamma,
sono nella cameretta n° 141 al terzo piano della "Palazzina
Allievi" e torno finalmente a sciverti dopo una lunga pausa.
Dal 1° Maggio sono "in forza" (cioè dipendo) alla 61° Brigata
Aerea basata su questo Aeroporto Militare (Lecce - Galatina) ed ho
lasciato definitivamente l'Accademia.
Rimarrò qui sino al 15 Giugno, poi dal 17 Giugno al 5 Luglio sarò inviato
in missione a Ghedi (dove c'è un reparto di Tornado) vicino Brescia, e
quindi, il 31 Luglio, partirò per Cottesmore in Inghilterra, ultima tappa
del nostro lungo iter addestrativo. Dovrei rientrare dall'Inghilterra il
1° Novembre.
In questi primi giorni mi sto riposando un po' anche se già prevedo, una
volta cominciata l'attività di volo (tra circa una settimana), ritmi più
stressanti a cui peraltro sono abituato. Il mangiare (al Circolo
Ufficiali) è buono ed abbondante ed ho sempre una gran fame. In America,
specie nell'ultimo periodo, ho trascurato l'alimentazione mangiando poco
ed in modo irregolare (i miei amici in Accademia, che rivedevo dopo un
anno, mi hanno trovato tutti dimagrito), e voglio recuperare qualche
chilo. Stasera vorrei riprendere anche a correre.
Il viaggio da Napoli è andato bene. Sono partito alle 8 di sera circa e
sono arrivato intorno a mezzanotte e mezza.
E' tutta autostrada fino a Bari, poi da Bari a Brindisi è superstrada e
di nuovo autostrada da Brindisi a Lecce. La macchina (anche se di
prestazioni inferiori alla BMW) va bene e consuma poco.
Oggi pomeriggio andrò a visitare la costa jonica (Gallipoli) anche se è
nuvoloso e c'è vento. (Il mare continua ad esercitare una forte
attrazione su di me.)
A presto
Maurizio
__________________
ciao Fabio
ciao nonna
P.S.
Grazie ancora per essere venuta in America: il tuo aiuto è stato prezioso
e forse decisivo. Il mio amico algerino KAMEL vorrebbe le ricette
originali per la pizza, puoi procurarmele?
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE
Cottesmore, 1 Agosto 1991
dalla stanza 81
Cara mamma,
il viaggio come già sai è andato bene. Eccone le tappe.
28 luglio. Giorno della partenza, giungo (alle sette circa) fino ad Aosta
dove pernotto (hotel Bus, lo stesso di quattro anni fa). Ritrovo i luoghi
di piacevoli ricordi.
29 luglio. Lascio Aosta alle dieci circa deciso ad attraversare tutta la Francia, impresa che
però otto ore di guida più tardi desisterò dal completare. Passo
attraverso dogana (controlli inesistenti, siamo già nel '93?), traforo
del Monte Bianco e dirigo verso Ginevra. Poi Digione, Reims e Cambrai,
piccolo centro dove faccio tappa.
30 luglio. Parto da Cambrai alle otto e trenta circa. Giungo a Calais
dove acquisto (insieme a tanti italiani con alcuni dei quali avevo
scambiato "lampeggiate" precedentemente in autostrada) ad un prezzo
esoso (circa novecento franchi, quasi duecentomila lire, ma quant'è alta
la stagione?) il biglietto d'imbarco. La traversata del Canale della
Manica dura circa un'ora e trenta: gabbiani bianchi che ci scortano senza
battere le ali, vento freddo, papà italiano che dice al figlio Davide
(?), che non vuole però scattare le foto, che quelle laggiù sono le
<<famose bianche scogliere di Dover>>. Sbarcato a Dover, dopo
una breve sosta nell'inglesissima Canterbury per cambiare 50 $ in
sterline, dirigo verso Londra: rimango impressionato dall'imponenza dei
lavori stradali sulla tangenziale M25. Infine autostrada A1 e superstrada
fino a Cottesmore.
______________________
Questo è il mio indirizzo completo:
SOTTOTENENTE MAURIZIO POGGIALI
c/o OFFICER MESS
TTTE
Cottesmore OAKHAM LEIC 8
LE15 7BL
Great Britain
TTTE sta per (ma non serve scriverlo sulla busta).
Tri - national (Inghilterra, Germania, Italia)
Tornado
Training
Establishment
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE
September 4th, 1991
Cottesmore
Royal Air Force base
Ieri ho terminato felicemente (92% al test finale) la prima parte del
corso, denominata "Ground School".
Questa mattina c'è stata la presentazione della mia classe (n°164) allo
Squadrone A (gli squadroni sono tre: A, B e C, comandati rispettivamente
da un Ufficiale tedesco, inglese e italiano) presso il quale svolgeremo
il programma di volo (circa 30 missioni).
_________________________
Molto probabilmente sarò assegnato alla base di Piacenza.
_________________________
L'assegno di 2910 dollari che allego ("missione" di Settembre)
va spedito a New York.
have a good luck
with the new performance
Fabio
Cheers
Maurizio
Ho aperto, presso la
BARCLAYS BANK - RAF Cottesmore un conto corrente in
sterline (n° 40721301) sul quale puoi accreditare direttamente
l'equivalente di lire 1.500.000 il venti di questo mese (per il prossimo
ti farò sapere).
Se puoi comunicarmi in anticipo il valore in sterline dell'accredito (lo
scorso mese ne ho ricevute circa 680).
THANK U
************************************************************
NOTIZIE NOTIZIE
September 23rd, 1991
Cottesmore
Cara mamma,
sono le 22:15 circa e sono appena salito in camera dalla sala televisione
(ho visto un divertentissimo episodio della serie "Bottom"
sulla tivù inglese).
Oggi era in programma il mio primo "crew volo" sul Tornado ma è
stato rimandato per le avverse condizioni metereologiche. Ma ho
approfittato per avvantaggiarmi un poco colla pianificazione delle
missioni successive.
Neppure domani volerò: con inizio alle 11:00 si svolgerà infatti la
formale cerimonia di passaggio delle consegne fra il Comandante uscente
Col. Lupo e quello subentrante Col. Scartapacchio (già Direttore degli
Studi in Accademia quando frequentavo il primo anno) e tutto il personale
militare italiano è chiamato a partecipare.
Come ti dicevo il tempo è decisamente cambiato. Le temperature (specie
quelle notturne) sono piuttosto basse, il cielo è sempre più coperto e
c'è spesso un forte vento (ho l'impressione tuttavia che piova poco qui).
Sarò di ritorno i primi di Novembre.
affezionatissimo W
Maurizio MOM
____________________
Fabio preparati bene
perché quest'anno anch'io
sarò tra il tuo pubblico!
************************************************************
CARTOLINE DAL MONDO DI MAURIZIO
Vieste (Gargano), 26-7-85
MauriziOK
Accademia Aeronautica (Pozzuoli), 21-9-86
Dalla mattina alla sera è una corsa continua. Abbiamo pochissimi minuti
di riposo al giorno e tante punizioni da scontare. Oggi abbiamo visitato la
solfatara. Non ci fanno mai uscire. Intorno alla metà di ottobre andremo
alla scuola di volo di Latina per il brevetto. Sono ancora indeciso come
quasi tutti. Per qualunque cosa - se non è urgente - scrivete a ALLIEVO
UFFICIALE NAVIGATORE MAURIZIO POGGIALI ACCADEMIA AERONAUTICA 80078
POZZUOLI (NA)
Accademia Aeronautica (Pozzuoli), 27-3-87
Oggi non abbiamo avuto lezione. Nella mattinata c’è stato un incontro tra il Corso Falco e l’Ordinario Militare Bonicelli. Poi “Pranzo di Corpo” con
il Generale Comandante: vi consiglio la “pastiera napoletana”. A presto
(a domani!).
Loreto, 17-5-87
Loreto è proprio carina. Abbiamo mangiato tanto. Tutto ok.
Capri, 25-7-87
Capri è fantastica.
Isola di Vulcano (Eolie), 22/23-8-87
2 giorni da non dimenticare.
Aci Castello (Sicilia), 31-8-87
ore 13. Tutto O.K. Ho appena volato. Ora con il pulmino vado al mare.
Aosta, 21/28-9-1987
Miei cari, queste licenze vorrei non finissero mai.
Santa Cesarea Terme (Lecce), 11-7-88
S.Maria di Leuca, Castro, S.Cesarea Terme...: altro che andare in volo!
Firenze, 3-9-88
Firenze è Firenze.
Pisa, 4-9-88
Viareggio, la torre, Firenze: l’estate
si esaurisce, i posti belli no.
Pescara, 2-10-88
ore 08.29. Fra pochissimo partiremo per Lanciano dove c’è il XII° raduno degli aviatori d’Italia con Ministro e
Capo di Stato Maggiore. Le Frecce Tricolori sorvoleranno la cerimonia.
Avignone (Francia), 5-3-89
La gara l’abbiamo persa, comunque ci
divertiamo. (Addirittura la pattuglia acrobatica francese si è
esibita per noi!).
Gorée Island (Senegal),14-6-89
Quest'isola è anche detta "degli schiavi". Fra il 1536 e il
1848 ne sono partiti da qui fra i 15 e i 20 milioni.
Dakar (Senegal), 14-6-89
I bambini ci fanno un po' pena. Ci chiedono continuamente del denaro.
Rio de Janeiro (Brasile), 6-89
Anche a Rio albergo a cinque stelle. Ci stanno viziando. (mamma) Ti ho
comperato un bel regalino. Mauricio
San Paolo (Brasile), Maksoud Plaza, 18-6-89
E' il miglior albergo di San Paolo (400 dollari a notte!). Tornerò in
Brasile.
Spiaggia di Ipanema (Brasile), 20-6-89
Il Brasile è ancora un po' confuso ma ha le risorse per essere una grande
potenza.
Arcipelago del Capo Verde, Isola del sole (Ile de sal), 24-6-89
Siamo atterrati intorno alle 20,30 (23,30 italiane). Ora mi trovo nel
Novotel Belorizonte (villaggio di Santa Maria). Queste isole (quando
siamo arrivati era già buio) devono essere un paradiso. Domani sera sarò
a Napoli.
Lisbona, 30-6-89
Lisbona merita di essere visitata. L'Europa è davvero una grande nazione.
Lisbona, 30-6-89
Lisbona è una bella città tipicamente europea: 3.000.000 di abitanti. Al
solito hotel a cinque stelle nella via più importante (Avenida de
Liberdade). Tutto ok, a presto.
Parigi, 5-7-89
Oggi Louvre, passaggio di Gorbaciov, pranzo francese al ristorante
Ledoyen (!!), museo Gare d'Orsay; ma non è ancora finita: tra poco parto
per il centro Pompidou. A presto.
Alberobello, 8-89
Ho comprato un trullino di pietra. Spiagge frequentate: Lido Siliano e
Chiatona (A.M)
Gioia del Colle (Bari), 12-8-89
Due di noi hanno già scelto questa come base di destinazione (uno è di
Taranto, l'altro di Brindisi). D'estate non è male, ma forse per il resto
dell'anno è preferibile Ghedi (o Piacenza?)
Sardegna, 5-9-89
La natura qui è intatta. Ma per quanto ancora?
Capri, 22-10-89
Adesso prendo l'aliscafo e vengo a trovarti (mamma). Domani parto per
Rimini. Flavia è con me.
S.Marino, 27-10-89
Da tuo figlio giramondo, un pensiero.
S. Marino, 27,10-89
Ciao papà, oggi è una bellissima giornata. Stasera rientro a Napoli.
Tonezza del Cimone (Vicenza), 5-2-90
Corso di sopravvivenza in montagna 31-1/8-2-1990. Dormiamo e mangiamo a
volontà. Non vedo l'ora di riabbracciarvi (da quando non ci vediamo?)
Tonezza del Cimone, 5-2-90
Il corso è interessante anche se forse inopportuno in questo periodo: la
partenza per l'America è così vicina!
Chicago, 6-3-90
Sono in America! Alle 16,45 (locali) mi imbarco per Dallas.
Wichita Falls (Texas), 10-3-90
Ho affittato un appartamento in un residence. Sono iscritto alla
Midwestern State University. Ho preso la patente americana. Ho aperto un
conto corrente presso la
Union Square Federal Credit Union. Questo è il mio
indirizzo: 2LT Maurizio Poggiali (Italian Air Force Officer) apt. 205 c/o
4100 Weeks Park Ln - Tiffany Place - 76308 - Wichita Falls - Texas -
U.S.A.
Midwestern State University, March 15, 1990
Questa è l'Università dove frequento il corso intensivo d'inglese. Tutto
O.K. Intorno alla metà di Giugno mi trasferirò in California. Ti aspetto
lì (Fabio). Bye Maurizio
Wichita Falls, March 16, 1990
Naturalmente ho nostalgia dell'Italia.
Wichita Falls, March 25, 1990, Sunday
Il tempo è imprevedibilmente cambiato. La temperatura si è abbassata fin
sotto lo zero. Si gela!!! Per pranzo avevo deciso di prepararmi delle
zucchine lesse: solo quando le ho tagliate per metterle nell'acqua
bollente ho scoperto che erano cetrioli.
New York City, April 13, 1990
Oggi sono più vicino all'Italia e a te (mamma). Finalmente New York.
New York, April 15, 1990 (Easter)
L'albergo è bello e centralissimo. Siamo sistemati bene.
New York, April 15, 1990 (Easter)
A Brodway ti aspettano (Fabio). MAURIZIO
Gallup, June 8, 1990
Sono a Gallup (confine New Mexico - Arizona) dopo aver viaggiato per 422 miglia. Tutto
O.K. Ti piace questa cartolina?
Gallup - Williams, June 9, 1990
Oggi ho visitato la "Foresta Pietrificata" in Arizona. Ora sono
in un motel nella cittadina di Williams. Tutto O.K. Mi sto divertendo.
San Francisco, August 6, 1990
Tutto O.K. con Flavia. Recentemente sono stato un po' sfortunato ma
continuo ad essere ottimista. A presto.
Sacramento, August 24, 1990
Questo periodo è un po' difficile per me. A presto.
San Francisco, September 2, 1990
Ieri sera Flavia è partita e oggi sono molto triste. Ciao.
Sacramento, November 5, 1990
Oggi ho iniziato il corso per caccia - bombardieri. Ho cambiato squadrone
(ora faccio parte del 455°) ed ho un nuovo comandante di
"flight" (=classe). Domani prenderò i nuovi libri. Ho circa 35
ore da pilota e spero bene di prendere il brevetto che mi consentirà di
portare passeggeri. (In Italia equivale al "II° grado" e costa
circa 10.000.000 di lire!)
Honolulu, December 24, 1990
Sei nella camera 1413 del Mail Court Hotel di Honolulu, Hawai. Stai
pensando molto a Flavia. Buo Natale a tutti. Aloha!
Honolulu, isola di OAHU, arcipelago delle Hawai, il giorno di Natale 1990
Cara mamma, credo che non siamo mai stati così lontani come oggi. Tra il
tempo italiano e quello di qui ci sono 11(!) ore di differenza. Il clima
è caldo ma il problema sono i rovesci di pioggia improvvisi. Possa tu
avere un 1991 felice. Ho fatto un regalino a Joan per Natale. Ho portato
qui il pandoro e ieri sera lo abbiamo mangiato tutti insieme al
ristorante. Ciao Fabio. Aloha, Maurizio
Honolulu, isola di Oahu, arcipelago delle Haway, il giorno di Natale 1990
Finora siamo stati piuttosto sfortunati con il tempo, ma sono ottimista.
ALOHA.
Sacramento (U.S.A), January 3, 1991
Questo è l'aereo (Cessna 172) che posso portare da solo, vi piace? buon
anno. Maurizio
Sacramento, Sabato 9 Febbraio 1991
Oggi ho passato le 50 ore da pilota (ho volato dall'1 alle 2 circa).
Ciao. Fabio, in bocca al lupo!
Lago di Garda - Desenzano, 28-6-91
Anche al Nord fa molto caldo d'estate (33°). Ciao
Leicester, August 10, 1991
Oggi sono stato a visitare la cittadina di Nottingham. C'era molta gente
che faceva shopping. Ora sono in base. Gli inglesi mi piacciono. Cheers!
Leicester, August 26, 1991
Quella rappresentata è la famosa parata militare di Edimburgo (The
Military Tatoo) alla quale abbiamo assistito la sera del 25. (Che fila
per i biglietti!) BYE.
Edimburgo, August 26, 1991
Cara mamma, Edimburgo è una città che mi piace. (Il nostro albergo era un
po' troppo vicino allo zoo e la mattina le foche ci auguravano il
"buongiorno".)
Edimburgo, August 27, 1991
Edimburgo è fra le più belle città europee. ciao.
Leicester, September 21st, 1991
I like England.
Stamford
is a nice village near here where. I went shopping today. I'll be back on
November 3rd. I FLEW SUPERSONIC (=1200 Km|h).Yesterday I passed the exam
and now I am cleared for the crew solo.
London, October 5th, 1991
Ho visitato il British Museum, Piccadilly Circus, Buckingham Palace (ma
il cambio della guardia oggi non si è svolto), il Tower Bridge. (La metro
funziona davvero bene.) Sono sicuro che ricordi ancora questi posti
(papà).
London, October 5th, 1991
Ho passato una bella giornata a Londra. (In certi momenti ho ripensato a
quando la visitammo tutti e quattro insieme). Ciao. mi manca tanto il tuo
orso bianco "made in USA" (mamma).
Lincoln, 3-11-1991
Questo bel periodo sta per concludersi ma presto ci riabbracceremo.
Stasera arriva papà.
Oslo, 23-5-92
tutto O.K., il viaggio è andato bene (+3ore); Oslo è una città bella e
vivibile; le norvegesi...
Oslo, 24-5-92
Questa è una delle navi vichinghe (risalgono a circa 1000 d.c.)
conservate nel museo di Oslo. tutto OK.
Oslo, 24-5-92 ore 17:01
Stiamo per partire da Oslo. Un'altra città che vorrei tornare a visitare.
Erice, 11-6-92
Erice è carina (però fa freddo). Domani rientriamo a Ghedi.
Erice, 11-6-92
Sono contento di poter visitare sempre posti nuovi. ciao ciao
Albufeira, Portogallo, 3-10-92
Qui è ancora estate (la gente in giro è abbronzata), ci sono tanti
turisti e come tutti i posti di mare mi piace. MAURICIO
Albufeira, Portogallo del Sud, 3-10-92
Questo posto è bello anche se ci sono più tedeschi che portoghesi. (in
albergo ci sono volute 12 lire per 1 escudo) E' ancora estate e il sole
scotta. MAURICIO
Cagliari, 25-4-93
Un pensiero dalla Sardegna.
Decimomannu (stanza 43 pal. 28) 8-9-93
Accuso un po' di stanchezza (due voli al giorno tutti i giorni non sono
pochi), ma il week- end è vicino (e il mare pure). CIAOMAURIZIO
Folgaria, 8-3-94
Un po' di riposo (dal lavoro ma non dallo studio). Tutto O.K.
Isola del Giglio, 4-94
Dopo l'esame un po' di relax. Saluti.
Bardoufous (Nordkapp 71° 10' 21'), 27-6-'94
Non siamo arrivati a Capo Nord. Ieri c'è stato l'"Air Show" con
le Frecce Tricolori. Qui non fa mai notte. ciao.
St. Julians (Malta), 25-7-94
Siamo arrivati sabato scorso; tutto OK. La spiaggia è vicina all'albergo.
Abbiamo in programma alcune escursioni. L'acqua del mare è abbastanza
pulita. Torniamo Sabato. CIAO Maurizio e Flavia
Sleaford (0044-1529-304554), 10-8-95
Ieri sono stato a Londra dove ho comperato questa cartolina. Oggi è una
giornata piena di sole. Il corso sembra essere interessante; in classe
siamo 22 tra inglesi, australiani, tedeschi (1) e italiani (3). Quando
vieni (mamma)? Cheers Maurizio (con Roberto tutto OK)
Molvezzo (Gardone Riviera), 14-8-1994
Anche a lui piacevano le macchine grandi (Auto Isotta Fraschini - Tipo 8a
Cabriolet 1929 di Gabriele D'Annunzio)! Ciao Maurizio e mammocchia
Lincoln, 27-8-95
Hi mum everithing OK see you soon bye Maurizio e Giuliano
Paris, 31-3-96
Qui continuano ad organizzare la città, da noi sembra tutto fermo. Ci
siamo divertiti. Arriviamo stasera! aranciate spaghetti insalate patate
arrosto lasagne ciambellone MAURIZI(OILGINOC) Flavia
Island iceland (U.S. Navy FPU), 17-5-96
Siamo in una base della Marina americana. Tra circa un quarto d'ora
partiamo per la
Groenlandia. In base è pieno di lava.
Thule AFB, Groenlandia 18-5-96
Sembra un altro pianeta.
Niagara Falls, Canada 26-5-96
Oggi siamo liberi e con il pulmino che abbiamo noleggiato siamo venuti a
vedere le cascate del Niagara (circa 1,5 ore da Toronto).
Fort Walton Beach, Florida, 2-6-96
Ho trascorso un bellissimo week-end sulle spiagge bianche della Florida
(sono tutto nero!). Domani parto per Atlanta. P.S.: Ho preso un po' di
sabbia da farvi vedere.
In volo tra Atlanta e Dallas, 4-6-96 (spedita dall'Inghilterra)
Vorrei tornare in Florida. Tutto O.K. Tra circa un mese sono in Italia!
Dallas Airport, 8-6-96
Sono all'aeroporto in attesa di partire per Londra. Tutto bene. Ieri sera
siamo stati invitati allo stadio per una partita di baseball TEXAS
RANGERS - BLUE JAYS TORONTO (40.000 persone).
Lincoln, 10-6-96
Vi ricordate la cittadina di Lincoln (mamma e papà)? Ho ricevuto buoni
per 20 Sterline dalla compagnia ferroviaria. A presto, Maurizio.
Ixia, Isola di Rodi, Grecia, 28-7-1996
Uno dei posti più belli che ho visitato. Tanta storia e un mare
incontaminato. Ciao Maurizio e Flavia
|